Prof. Corrado Tamburino
Professore Ordinario di Cardiologia,
Direttore delle Divisioni Clinicizzate di Cardiologia dell'Ospedale Ferrarotto
e dell'Ospedale Policlinico Gaspare Rodolico,
Direttore della Scuola di Specializzazione di Cardiologia,
Capo Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Trapianto d’organi ,
Azienda Policlinico-Vittorio Emanuele, Università di Catania

 

Medico interno con funzioni assistenziali dalla laurea fino al 1989 e Assistente ospedaliero, dal 1989 al 1993, presso l’Istituto di Cardiologia dell’Università di Catania

Dal 1993 Professore Associato e dal 2002 professore Ordinario di Cardiologia.

Ha introdotto in Sicilia la tecnica della Biopsia Endomiocardica, della Valvuloplastica mitralica, aortica e polmonare, nonché di tutte le procedure alternative al palloncino di Cardiologia Interventistica Coronarica (stent, aterectomia, rotablator). Ha introdotto in Italia  il trattamento con catetere della stenosi aortica e quello con clip dell’insufficienza mitralica.

Dal 2004 Dirige l’Unità Operativa Complessa di Cardiologia con UTIC, Semi intensiva, Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Aritmologia Interventistica dell’Ospedale Ferrarotto di Catania. Dal 2010 dirige anche l'Unità Operativa di Cardiologia dell'Ospedale Policlinico di Catania. 

Ha pubblicato oltre 460 articoli su riviste e comunicato o moderato in oltre 460 congressi nazionali ed internazionali. E’ da anni relatore e operatore di casi dal vivo nei maggiori congressi di Cardiologia Interventistica al mondo.

Di particolare rilievo sono le collaborazioni scientifiche con Università e centri clinici stranieri quali: l’Università de la Pitiè Salpetriere, l’Università Saint Antoine e il Centre Medico-Chirurgicale Parly-Grand Chesnay, Francia. Frutto di queste collaborazioni sono i numerosi lavori scientifici pubblicati e l’apprendimento di tutte le metodiche di cardiologia interventistica nella diagnosi e nel trattamento delle varie forme di cardiopatie congenite ed acquisite.

Operatore di oltre 20.000 procedure diagnostiche o interventistiche in emodinamica con particolare applicazione nell’angioplastica coronarica e negli stent, nel trattamento delle patologie delle valvole cardiache. E' stato il primo in Italia (4 giugno 2007) ad eseguire l'impianto di valvola biologica aortica per via esclusivamente percutanea su pazienti in operabili ed il 7 ottobre 2008 ha effettuato il primo impianto di clip mitrale per il trattamento dell’insufficienza mitralica.

Il 10 ottobre 2012 ha eseguito il primo impianto italiano del sistema Parachute per il trattamento dell'insufficienza cardiaca. Inoltre, ha la più grande esperienza italiana con stent rassorbibili. E’ in corso lo sviluppo di nuove tecnologie come l’impianto percutaneo di valvola mitrale e la cura con catetere dell’insufficienza tricuspidale.